LEZIONE 13: GLI AGGETTIVI QUALIFICATIVI

INTRODUZIONE E FORMAZIONE DEL FEMMINILE

(Le informazioni presenti si integrano con la lezione presente nel blog associato al sito internet: clicca sul link per accedervi: http://francesefacile.altervista.org/blog/femminile-degli-aggettivi/).

Riguardo all’uso degli aggettivi in francese, vi sono alcune regole importanti da seguire.  Vediamo quali sono:

1) Generalmente, gli aggettivi qualificativi vengono posti dopo il sostantivo a cui si riferiscono, proprio come in italiano. Tuttavia, proprio come in italiano, qualche volta possono precederlo.

Esempi:

Rosa rossa

Rossa rosa

2) Così come in italiano, tutti gli aggettivi qualificativi vengono declinati secondo il GENERE (maschile o femminile) e il NUMERO (singolare o plurale) della parola a cui fanno riferimento.

Esempi:

Un ragazzo bello
Una ragazza bella

Dei ragazzi belli
Delle ragazze belle

3) Come per i sostantivi, la maggior parte degli aggettivi qualificativi francesi vengono resi al femminile aggiungendo una “E” alla forma maschile:

CONTENT (contento)  →  CONTENTE  
FROID (freddo) → FROID              

MA ALCUNI AGGETTIVI NON SEGUONO QUESTA REGOLA. INFATTI:

4) Gli aggettivi che al maschile terminano già per "E", al femminile restano invariati:

      TRISTE (triste, al maschile) → TRISTE

5) Alcuni aggettivi, nel passaggio dal maschile al femminile, raddoppiano la consonante prima di aggiungere la E. Sono gli aggettivi maschili che terminano per:

       EL: al femminile terminano in – ELLE   → CRUEL (crudele): CRUELLE

       EN:  al femminile terminano in – ENNE   →  ANCIEN (antico): ANCIENNE

       ET: al femminile terminano in - ETTE  →   MUET (muto): MUETTE

       OT : al femminile terminano in –OTTE  →   SOT (sciocco): SOTTE

       IL: al femminile terminano in - ILLE  →   GENTIL (gentile): GENTILLE

      ON:  al femminile terminano in -ONNE   →   BON (buono): BONNE

      OS:  al femminile terminano in –OSSE →  GROS (grosso): GROSSE

       AS: al femminile terminano in -ASSE   → GRAS (grasso): GRASSE

6) Altri aggettivi, invece, cambiano completamente la loro uscita nel passaggio dal maschile al femminile. Sono gli aggettivi che terminano per:

       ER : al femminile diventano in - ÈRE  →  LÉGER (leggero): LÉGÈRE

       EUR: al femminile terminano in -EUSE  →  FLATTEUR (lusinghiero): FLATTEUSE  

       EUX: al femminile terminano in -EUSE  →  HEUREUX (felice): HEUREUSE      

       IEUX: al femminile terminano in –IELLE  →  VIEUX (vecchio): VIEILLE

       IC: al femminile terminano in – IQUE  →  ARTIC (artico): ARTIQUE
      
       IF: al femminile terminano in -IVE →    SPORTIF (sportivo): SPORTIVE    
                                                                                                    
       OUX : al femminile terminano in – OUCE →  DOUX (dolce):  DOUCE
                                                Oppure - OUSE → JALOUX (geloso): JALOUSE

7) Altri aggettivi ancora, formano il femminile in maniera del tutto imprevedibile. Uno di questi aggettivi è: FRAIS (fresco). Infatti, sebbene gli aggettivi terminanti al maschile in –AIS, al femminile aggiungano normalmente la “E”  (es. mauvais- mauvaise → cattivo, cattiva), questo aggettivo si trasforma al femminile:

              da          FRAIS      a            FRAÎCHE

Come lui, anche SEC (secco) è irregolare, e al femminile diventa SÈCHE.

Altri aggettivi che cambiano forma al femminile sono, ad esempio:

BLANC (bianco) → femminile: BLANCHE

ÉPAIS (spesso) → femminile: ÉPAISSE

VOCABOLARIO

Conoscendo queste regole, è facile capire quale sarà il femminile di ciascun aggettivo.
Si presenta qui di seguito un piccolo vocabolario francese di aggettivi qualificativi al maschile con accanto la forma al femminile; ove presenti eccezioni alle regole spiegate in questa lezione (alcune già dette), il femminile è sottolineato.

Maschile - Femminile                      

AMUSANT - AMUSANTE   = divertente

DRÔLE -  DRÔLE  =  buffo/a

BEAU -  BELLE =  bello /a

JOLI – JOLIE = carino/a

LAID - LAIDE = brutto/a (di aspetto)

MAUVAIS-  MAUVAISE =  brutto/a, cattivo/a (tempo atmosferico, circostanze)

BON  -BONNE  =  buono/a

MÉCHANT - MÉCHANTE =  cattivo/a (di carattere)

CHER - CHÈRE =  caro/a

GOURMAND -   GOURMANDE = goloso/a

LONG - LONGUE  =  lungo/a                      

COURT - COURTE = corto/a

GRAND -  GRANDE  =  grande (anche di età)

GROS -  GROSSE =  grosso/a, alto/a (persona o animale)

PETIT - PETITE =  piccolo/a, basso/a

FORT -  FORTE =  forte

FAIBLE - FAIBLE = debole

JEUNE -  JEUNE =  giovane

LOINTAIN - LOINTAINE =  lontano/a

L’avverbio corrispondente a LOINTAIN è « LOIN ».

PLEIN - PLEINE = pieno/a

VIDE - VIDE =  vuoto/a

HAUT -  HAUTE =  alto/a (riferito a un oggetto)

VITE -  VITE  =  veloce

LENT  -  LENTE  =  lento/a

INTELLIGENT - INTELLIGENTE =  intelligente

IMPORTANT - IMPORTANTE =  importante

BRILLANT -  BRILLANTE = brillante

SYMPATHIQUE - SYMPATHIQUE = simpatico/a (si abbrevia « SYMPA »)

GÉNIAL - GÉNIALE = geniale

MERVEILLEUX - MERVEILLEUSE = meraviglioso/a

PRÊT -  PRÊTE = pronto/a    

PUBLIC -  PUBLIQUE =  pubblico/a

MORT  -   MORTE = morto/a

VIVANT  -  VIVANTE  vivo/a

NÉ - NÉE  =  nato/a

ROUX  - ROUSSE  = rosso/a (di capelli)

VRAI  - VRAIE = vero/a

FAUX - FAUSSE = falso/a

SECRET- SECRÈTE = segreto/a

INQUIET - INQUIÈTE = inquieto/a

SEUL - SEULE = solo/a

BLANC - BLANCHE = bianco/a

FRANC - FRANCHE = franco/a

GREC - GRECQUE = greco /a

AIGU - AIGUË = acuto /a

RICHE - RICHE = ricco/a

PAUVRE - PAUVRE = povero

AGGETTIVI CHE CAMBIANO DI FRONTE A VOCALE O "H" MUTA

Gli aggettivi che al maschile terminano in -AU come "BEAU" (bello) e "NOUVEAU" (nuovo) presentano una particolarità: quando precedono un sostantivo maschile che inizia per consonante o h aspirata si presentano nella loro prima forma (o forma base), cioè appunto BEAU e NOUVEAU; mentre, se il sostantivo che precedono inizia per vocale o h muta, cambiano la forma in "BEL" e "NOUVEL".

                                BEAU PRINCE = Bel principe
                                NOUVEAU LIVRE  = Nuovo libro

                                BEL AMI  =  Bell’amico
                                NOUVEL AN  =  Nuovo anno  

La stessa regola viene seguita dagli aggettivi "MOU" (morbido) e "FOU" (folle): al maschile, quando precedono un sostantivo che inizia per consonante o h aspirata, restano invariati nella loro forma base; se precedono un sostantivo che inizia per vocale o h muta, diventano "MOL" e "FOL". Si vedano gli esempi sottostanti:


FOU RÊVE =  folle sogno
 FOL AMOUR =  folle amore

Lo stesso accade con l'aggettivo maschile singolare " VIEUX" (vecchio) che diventa "VIEIL" davanti a sostantivo che inizia per vocale o h muta.

                                           VIEIL AMI = vecchio amico

N.B. Quando l'aggettivo segue il sostantivo a cui si accompagna, si utilizza sempre la sua prima forma, cioè quella che ha davanti a consonante o h aspirata, perché è la forma base:

Bel enfant = bel bambino

Enfant beau = bambino bello

Vieil homme = vecchio uomo

Homme vieux = uomo vecchio

La regola delle due forme dell'aggettivo (una per i sostantivi che iniziano per consonante o h aspirata, e una per i sostantivi che iniziano per vocale o h muta) non viene seguita dal femminile: infatti, il femminile degli aggettivi appena spiegati è unico, vale a dire che ne esiste una forma sola, sia che il sostantivo che precedono inizi per vocale o h muta, sia che inizi per consonante o h aspirata:

BELLE VIE = bella vita →  BELLE ORCHIDÉE = bella orchidea

NOUVELLE CHAUSSURE = nuova scarpa → NUOVELLE ESPÈCE = nuova specie

(Si precisa che in francese "NOUVELLE" è anche un sostantivo, che significa "notizia").

FOLLE SITUATION = folle situazione → FOLLE IDÉE = folle idea

VIEILLE DAME = vecchia signora → VIEILLE OPINION = vecchia opinione

Non solo, ma il femminile degli aggettivi che al maschile presentano due forme deriva sempre dalla loro seconda forma, quella cioè che precede un sostantivo che inizia per vocale o h muta:

BEAU - BEL → al femminile diventa BELLE 

NOUVEAU - NOUVEL→ al femminile diventa NOUVELLE

MOU - MOL → al femminile diventa MOLLE

FOU - FOL → al femminile diventa FOLLE

VIEUX - VIEIL → al femminile diventa VIEILLE

AGGETTIVI PLURALI

La regola generale per la formazione del plurale degli aggettivi è la seguente:

Sia gli aggettivi maschili che femminili aggiungono normalmente una “S(che non si pronuncia mai!)

Esempi:

CHAUD (caldo)        PLUR. CHAUDS

CHAUDE (calda)     PLUR. CHAUDES

Gli aggettivi al FEMMINILE non presentano mai eccezioni a questa regola, mentre le presentano alcuni aggettivi MASCHILI.

Vediamo quali:

1) Quegli aggettivi che al maschile singolare cambiano forma a seconda dell'iniziale del sostantivo che precedono.

Tutti questi aggettivi, al plurale hanno una forma unica, che deriva sempre dalla loro FORMA BASE (quella davanti a consonante o H aspirata).

La regola per questi aggettivi è dunque:

FEMMINILE: deriva dalla loro 2a forma

PLURALE: deriva dalla loro 1a forma (o forma base)

Alcuni di questi aggiungono una S alla forma base:

MOU/ MOL → plurale per entrambi: MOUS

FOU/ FOL → plurale per entrambi: FOUS

"MOLS" e "FOLS" non esistono!

Gli aggettivi che al maschile singolare terminano in - AU (beau, nouveau), al plurale aggiungono una "X" (e non una - S) alla loro prima forma o forma base.

BEAU/ BEL → plurale per entrambi: BEAUX

NOUVEAUX / NOUVEL → plurale per entrambi: NOUVEAUX 

"VIEUX/VIEIL " ha invece il plurale uguale al singolare della sua forma base.

VIEUX /VIEIL → plurale per entrambi: VIEUX

Il femminile di tutti questi aggettivi (derivato sempre dalla loro 2a forma) forma il plurale sempre e solo con l'aggiunta della S, come vuole la regola generale:

MOLLE → MOLLES

FOLLE → FOLLES

BELLE → BELLES

NOUVELLE → NOUVELLES

VIEILLE → VIEILLES

2) Gli aggettivi che al maschile singolare terminano in –X, come appunto “VIEUX”. Questi, al plurale, restano invariati.

HEUREUX (felice) → HEUREUX (felici)

Il femminile segue sempre la regola generale della "S".

HEUREUSE → HEUREUSES

3) Gli aggettivi che al maschile singolare terminano in -AL: questi formano il plurale in -AUX. La regola, come al solito, non vale per la forma femminile:

ORIGINAL (originale)       PLUR. ORIGINAUX

ORIGINALE (suo femminile)   PLUR. ORIGINALES

4) Infine, gli aggettivi che al maschile singolare terminano in "S": come quelli terminanti in X, anche loro restano invariati al maschile plurale. Aggiungono però la "S" al femminile.

MAUVAIS (brutto, cattivo) → MAUVAIS

MAUVAISE (brutta, cattiva) → MAUVAISES

Questa regola vale anche per gli aggettivi che al femminile sono molto irregolari:

FRAIS  (fresco)   PLUR. FRAIS

FRAÎCHE (fresca)  PLUR. FRAÎCHES

Come dire "MOLTO" e "COSI' "

In francese ci sono due modi per dire “MOLTO”:

1) TRÈS: si usa davanti ad un aggettivo o a un avverbio di modo o di tempo
2) BEAUCOUP seguito da “DE” (davanti a un sostantivo che inizia per consonante o h aspirata) o da "D' " (davanti a un sostantivo che inizia per vocale o h muta): si usa davanti ai sostantivi

ES.     J’ai beaucoup d’argent = Ho molto denaro
           Tu es très belle = Tu sei molto bella

Altri esempi:

Il est très tard (avverbio di tempo) = E' molto tardi

Lis très lentement (avverbio di modo) = Leggi molto lentamente

"BEAUCOUP" può essere anche utilizzato da solo quando non precede un sostantivo:

ES.               Merci beaucoup = Grazie molte
                     J'ai beaucoup appris = Ho imparato molto

In francese vi sono anche tre modi per dire "COSI' ":

1) SI: davanti ad un aggettivo o a un avverbio

ES.     Tu es si joli!  = Sei così carino!
           J'ai si beaucoup de choses à faire! = Ho così tante cose da fare!

2) AINSI (pronuncia: ansì): vuol dire anche "dunque, perciò, allora, infatti" ed è un avverbio; pertanto, a differenza di SI, non è mai seguito da aggettivo o altro avverbio 

ES.      Ainsi, tu m'a trouvé = Così (dunque, perciò, allora) mi hai trovato
           
Je ne t'ai pas dit de faire ainsi = Non ti ho detto di fare così

3) COMME ÇA: vuol dire "in questo modo" e a volte può sostituire "ainsi".

   ES.           Je ne t'ai pas dit de faire comme ça = Non ti ho detto di fare così
                    Je ne t'ai pas dit de faire ainsi = Non ti ho detto di fare così

Quando serve a esprimere uno stato o condizione, diventa "COMME CI, COMME ÇA" e traduce l'italiano "così così":

ES.              Comment ça va? = Come va?
                    Comme ci, comme ça = così così

Avverbi di modo

A partire dagli aggettivi, si formano gli avverbi di modo.

In francese si usa questa formula: AGGETTIVO (declinato al femminile) + MENT.

Esempi:

Lente (lenta)  → lentement  (lentamente)

Rapide (veloce)  → rapidement (velocemente)

Douce  (dolce, al femminile) → doucement (dolcemente)

E ancora:

Extrême  (estrema)  → extrêmement  (estremamente) 

Correct (corretta)  →  correctement  (correttamente)

Exacte (esatta)  →  exactement (esattamente)

Entière (intera)  → entièrement  (interamente)  

(Si trascrivono, per completezza, il maschile e il femminile degli aggettivi soprastanti: Correct- correcte = corretto- corretta; Exact - exacte = esatto - esatta; Entier - entière = intero-intera).

Fanno però eccezione gli aggettivi che al maschile terminano per una vocale diversa dalla "E". In quel caso l'avverbio di modo si forma a partire dalla forma maschile dell'aggettivo:

Esempi:

Vrai (vero)   →   vraiment (veramente)

Absolu (assoluto) →  absolument (assolutamente)

ATTENZIONE!

Alcuni aggettivi formano l'avverbio di modo in maniera del tutto irregolare, cambiando la radice che si unisce a -MENT.

Un esempio è l'aggettivo "GENTIL" (gentile), che al femminile diventa GENTILLE:

Gentil/gentille  (gentile)  → gentiment (gentilmente)

Altri aggettivi che formano l'avverbio di modo in maniera irregolare sono (si citano i più frequenti):

Polite (educato/a) → poliment (educatamente)

Élégant/ élégante (elegante M/F) → élégamment (elegantemente)

Évident/ évidente (evidente M/F) → évidemment (evidentemente)

Patient/ patiente (paziente M/F) → patiemment (pazientemente)

Aggettivi e infinito dei verbi

ATTENZIONE!

In italiano, un aggettivo qualificativo può essere seguito direttamente da un verbo all'infinito quando quest'ultimo rappresenta il soggetto della frase:

E' duro essere un adolescente

E' bello avere un amico

Nelle frasi soprastanti, infatti, "essere un adolescente" e "avere un amico" rappresentano il soggetto della frase.

In francese, quando questo succede, bisogna obbligatoriamente interporre un DE tra l'aggettivo qualificativo ed il verbo all'infinito:

C'est dur d'être un adolescent = E' duro essere un adolescente

C'est beau d'avoir un ami = E' bello avere un amico

Ovviamente, quando il verbo all'infinito inizia per vocale o H muta, come negli esempi soprastanti, DE diventa D'.

Altri aggettivi qualificativi francesi sono presenti nell'appendice ALTRI AGGETTIVI.