LEZIONE 50: AL RISTORANTE

Si osservi il seguente dialogo (la traduzione in italiano è di seguito):

MARIE: Bonjour.
CLAUDE: Bonjour. Nous sommes deux.
GARÇON: Bonjour, Madame. Bonjour, Monsieur. Je vous en prie, je vous montre votre table.
MARIE : Merci. J’ai une faim de loup !
GARÇON : À vous la carte. Que peux-je vous offrir à boire ?
MARIE: Une bouteille d’eau minérale naturelle. Et toi, mon cher ?
CLAUDE : Moi, je prendrais bien un apéritif : un verre de vin blanc, s’il vous plaît.
MARIE : Mmm... Comme hors-d’oeuvre, je prendrais bien de la salade de coquilles Saint-Jacques... Non, mieux de la salade d’écrevisses.Comme plat principal, filet de volaille avec des frites.
CLAUDE : Pour moi, une omelette au fromage et du colin à la florentine avec de carottes rapées .
GARÇON : Très bien. Vous avez dejà choisi pour le dessert ? Êtes-vous prêts ?
MARIE : Moi, j’aimerais bien une glace.
GARÇON : Quel parfum ?
MARIE : Café noisette.
CLAUDE : Pour moi, de la tarte aux framboises.
GARÇON : Parfait. Bon appétit !

Di seguito la sua traduzione :

MARIE: Buongiorno.
CLAUDE: Buongiorno. Siamo in due.
CAMERIERE: Buongiorno, signora. Buongiorno, signore. Prego, vi mostro il vostro tavolo.
MARIE: Grazie. Ho una fame da lupi!
CAMERIERE: A voi il menù. Cosa posso offrirvi da bere?
MARIE: Una bottiglia d’acqua minerale naturale. E tu, caro?
CLAUDE: Io, prenderei volentieri un aperitivo: un bicchiere di vino bianco, per favore.
MARIE: Mmm… Come antipasto, prenderei volentieri dell’insalata di capesante... No, meglio dell'insalata di gamberi. Come piatto principale, filetto di pollo con le patatine.
CLAUDE: Per me, un’omelette al formaggio e del merluzzo alla fiorentina con carote trifolate.
CAMERIERE: Molto bene. Avete già scelto il dessert? Siete pronti?
MARIE: Io gradirei un gelato.
CAMERIERE: Che gusto?
MARIE: Caffè e nocciola.
CLAUDE: Per me, della torta ai lamponi.
CAMERIERE: Perfetto. Buon appetito!

Il dialogo si svolge al ristorante (le restaurant). Altri locali famosi in Francia sono:

Le bistrot = sala da caffè, sala da tè

La rôtisserie = rosticceria o piccolo ristorante

Come possibile osservare, “cameriere” in francese si dice “garçon”, che letteralmente significa “ragazzo”. N.B. Anche se il cameriere avesse 80 anni per gamba, in Francia si chiama “garçon”!

Notare le peculiarità di questo dialogo:

1) Vocabolario della tavola

In questo dialogo compaiono i nomi di due oggetti legati alla tavola:

La table   =   La tavola
La carte  =  Il menù

Altri vocaboli (non nominati nel dialogo):

La serviette  =  Il tovagliolo
La serviette en papier  = Il tovagliolo di carta

La nappe   =   La tovaglia
La chaise  = La sedia
Le plat  = Il piatto
L’assiette (F) / la jatte  =  La scodella
Le plateau  =  Il vassoio
Le verre  = Il bicchiere   (lett: vetro)
La tasse  =  La tazza
Les couverts  =   Le posate   (maschile!)
La fourchette  =  La forchetta
Le couteau  =  Il coltello
La cuillère  =  Il cucchiaio
La petite cuillère =  Il cucchiaino

Le sel  = Il sale
Le poivre  =  Il pepe
Le sucre  =  Lo zucchero
L’huile  =  L’olio  (in francese è femminile!)
Le vinaigre  =  L’aceto
La moutarde =  La mostarda
Les épices (F)  =  Le spezie
Les sauces (F) =  Le salse
Le pain = Il pane

In Francia esistono numerosi tipi di pane. Dalla famosa “BAGUETTE”, che significa “bacchetta”, alla “FLÛTE” che significa “flauto” ed è femminile.

Vi sono inoltre:

Le gros pain  =  La pagnotta
La ficelle =  Il filoncino

Si vada anche alla pagina sui TIPI DI PANE FRANCESE presente nel blog per saperne di più.

2) Bevande (Boissons)

La parola femminile “Boisson” deriva dal verbo “BOIRE” che significa “BERE”.
E’ un verbo irregolare che al presente indicativo si coniuga così:

Je bois                        Io bevo
Tu bois                       Tu bevi
Il boit                          Egli beve
Nous buvons            Noi beviamo
Vous buvez                Voi bevete
Ils boivent                Essi bevono

I nomi di bevande incontrate nel dialogo sono le seguenti:

L’eau minérale (F)  =   L’acqua minerale
Naturelle/ Gazeuse  = Naturale/gassata
Le vin  = Il vino
Blanc/ Rouge =  Bianco /rosso
Le café  =  Il caffè

Ma vi sono anche altri tipi di bevande fra cui :

Le thé  =  Il tè
Thé (au) citron/ à la pêche =  Tè al limone/ alla pesca
Une caraffe d’eau  =  Una caraffa d’acqua
Le café au lait  = Il caffellatte
Le lait  =  Il latte
Le coca  =  La coca-cola
L’orangina (F)  =  L’aranciata frizzante
L’orangeade (F) =   La spremuta d’arancia
Le jus de fruits =  Il succo di frutta
Une infusion / Une tisane =  Una tisana

La bière = la birra → ATTENZIONE! In francese la stessa parola vuol dire anche "bara"!

MÉLANGER = mescolare (REGOLARE ma aggiunge la E eufonica alla 1a persona plurale del presente indicativo, come il verbo MANGER)

VERSER = versare (REGOLARE)

REMPLIR = riempire  (REGOLARE DEL 2° GRUPPO)

Altri vocaboli citati nel dialogo sono costituiti da:

La bouteille  =  La bottiglia
L’apéritif (M) =  L’aperitivo

3) Espressioni particolari

Nel dialogo è possibile notare l’uso di:

Je vous en prie  =  Prego
Vous avez choisi?  =  Avete scelto?
Êtes- vous prêts ?  =  Siete pronti ?
Bon appétit  =  Buon appetito
J’ai une faim de loup  = Ho una fame da lupi
Je prenderais bien/ J’aimerais bien....  = Prenderei volentieri…

“Volentieri” in francese si dice “volontiers”, ma “bien” è preferito perché più musicale.

Altre espressioni che si utilizzano in francese sono:

Comme d'habitude  = Come al solito
Mon plat préféré = Il mio piatto preferito

S’il vous plaît  =  Per favore

Se alla persona a cui ci si rivolge diamo del “lei”, in francese si dice “s’il vous plaît”. Se invece gli diamo del “tu” dobbiamo dire “s’il te plaît”. Letteralmente queste due espressioni significano rispettivamente “se vi piace” e “se ti piace”.

Il verbo è “PLAIRE”, ma spesso è sostituito da “AIMER”.

Ça me plaît  = Mi piace
J’aime ça =  Mi piace

Anche « Je vous en prie » viene usato in maniera formale; se la persona a cui ci rivolgiamo è un familiare o comunque una persona a cui diamo del « tu », viene detto « je t’en prie » .

Altre espressioni utilizzate sono:

À table! = A tavola!
Ça suffit = Basta così
C’est exquis = E’ squisito
C’est délicieux = E’ delizioso
Ça me dégoûte = Mi fa schifo 

Il cibo (La nourriture)                                                                                                                           

Nel dialogo vengono citati:

L’hors-d’oeuvre (M) =  l'antipasto
Le plat principal = il piatto principale

In Francia si usa consumare un antipasto seguito da un piatto principale. Il pasto termina poi col DESSERT e col CAFFE'

Si riporta qui di seguito un piccolo vocabolario dei cibi in francese.    

Les ingrédients (M) = gli ingredienti   

La recette  =  la ricetta
Les pâtes  (F) =  la pasta            
Les spaghettis (M)  =  gli spaghetti
La soupe  =  la zuppa
Le riz  =  il riso
Le potage  =  la minestra
Le consommé   =      -
La salade  =   l’insalata

La viande  =  la carne (“carne” nel senso di “muscolo, parte del corpo umano” e non intesa come    alimento si dice “La CHAIR”)

La viande hachée =  la carne tritata
La volaille / le poulet =   il pollo
Le poulet rôti   =    il pollo arrosto
Le veau   = il vitello
La lièvre  =  la lepre
Le lapin  =  il coniglio
Le steak/ le bifteck  =  la bistecca
Le filet  =  il filetto
La côtelette  =  la cotoletta
Le jambon  =  il prosciutto
Le saucisson  =  il salame

Attenzione! “Patatine fritte” si dice “frites” e non “pommes de terre frites”.

Le poisson   =   il pesce
Le colin  =  il merluzzo
Le saumon  =  il salmone
La daurade  =  l’orata
La sole   =  la sogliola
Le maquereau  =  lo sgombro
Le thon  =   il tonno
La truite  =  la trota
Les calmars (M) =  i calamari
Les écrevisses  = i gamberi (femminile!)
Les huîtres (F) =  le ostriche

Les coquilles Saint- Jacques = le capesante

Attenzione alla parola: Le HOMARD = l'astice → la H è aspirata!

I nomi di FRUTTA E VERDURA sono già stati spiegati nella lezione 32.

Le fromage  = il formaggio
L’omelette (F)  =  la frittata
Le beurre  =  il burro
L'oeuf (M) / Les oeufs (M)  = l'uovo / le uova   (in francese rimane maschile anche al plurale!)
Le yaourt   =  lo yogurt

La cannelle = la cannella

Les gâteaux  (M) =  i dolci      
La glace  =  il gelato (vuol dire anche “specchio”)
La tarte  = la torta
Les fruits confits (M)  =  la frutta candita
Les pâtes de fruits/assorties (F) =  le pastine di frutta/ assortite
Les biscuits (M)  = i biscotti

Attenzione! In francese « biscottes » vuol dire « fette biscottate » e non « biscotti », che si dice invece «biscuits ».

La mousse   =      -
Le croissant  =  il cornetto
Le bonbon   =  la caramella
La salade de fruits = la macedonia

Les chocolats = i cioccolatini → Une  boîte de chocolats = una scatola di cioccolatini             
La conserve / la confiture =  la conserva / la confettura
La marmelade = la marmellata

Come mostrato nel dialogo, “gusto” di gelato si dice “parfum”, cioè “profumo”.

Vanille  =  vaniglia
Crème  = crema
Chocolat  = cioccolato  (Come già detto, Chocolats vuol dire “cioccolatini”)
Menthe  = menta

Osservare la dicitura francese:

Café noisette  =  caffè e nocciola

In francese si omette “et” per indicare i gusti del gelato.

Al termine del pasto si deve chiedere il conto (l’addition, che è femminile):

Payer   =  pagare
Argent  (M) = denaro, soldi (lett. argento)
La caisse  =  la cassa
Le prix   =   il prezzo

PRÉPARER = preparare  (REGOLARE)

CUISINER = cucinare  (REGOLARE) → CUISINIER = cuoco

CUIRE = cuocere  (si coniuga come "LIRE")

COUPER = tagliare  (REGOLARE)

CASSER = spezzare, rompere   (REGOLARE)

TRANCHER = mozzare, troncare  (REGOLARE)

ÉCRASER = schiacciare   (REGOLARE)

BRÛLER = bruciare  (REGOLARE)

I gusti dei cibi sono:

Doux  =  dolce
Salé = salato
Aigre  =  acido
Amer  =  amaro

A questi si aggiungono:

Piquant  =  piccante
Épicé =  speziato 

Si conclude la lezione citando il nome dei pasti:

I pasti (Les repas): SONO TUTTI MASCHILI

Le PETIT DÉJEUNER  =  la colazione
Le CASSE-CROÛTE  =  lo spuntino di metà mattina
Le DÉJEUNER  =  il pranzo (questa parola viene dal verbo JEÛNER che significa " digiunare")
Le GOÛTER  =  la merenda
Le DÎNER  =  la cena

Infine, una piccola annotazione:

Gourmand  = goloso  (da questo vocabolo deriva "La goumandise" = la ghiottoneria)
Gourmet  =   buongustaio